Questo piccolo parco tematico si caratterizza per la presenza di depressioni carsiche (dette doline) formatesi in seguito allo scioglimento della roccia calcarea per reazione chimica con l’acqua piovana, resa acida dall’anidride carbonica presente nel terreno e dall’humus. Un fenomeno d’interesse scientifico che certamente merita d’essere osservato: i periodi migliori per visitare il parco sono la primavera e l’estate, quando la neve, ormai sciolta, rende nuovamente visibili le formazioni carsiche.
La vegetazione all’interno delle doline è particolarmente rigogliosa proprio per la presenza di abbondanti sali minerali e la protezione offerta ai semi dalla tipica concavità.